Codice Etico

Principi etici e valori che ispirano la cultura e la professionalità dello Studio Legale Liguori
ART.1 – Principi Generali
Le disposizioni del Codice Etico integrano le regole di comportamento e deontologiche che i destinatari sono tenuti ad osservare, le normative vigenti, i contratti di lavoro, le procedure interne nonché i codici di comportamento cui lo Studio Legale Liguori dovesse aderire o internamente emanare.
Tutti i destinatari del Codice Etico devono conoscere, osservare e conformarsi alle disposizioni in esso contenute, con correttezza e trasparenza dei comportamenti che devono essere improntati alla cooperazione e reciproca collaborazione.
In nessun caso il perseguimento dell’interesse dello Studio Legale Liguori potrà giustificare l’adozione di un comportamento illecito o illegittimo, o comunque in contrasto con le prescrizioni deontologiche cui il presente Codice trae ispirazione e si conforma.
ART.2 – Valori Fondamentali
I valori fondamentali cui si ispira e conforma la professionalità e l’attività dello Studio Legale Liguori sono:
- Professionalità e competenza. I professionisti, i collaboratori e i destinatari del presente codice hanno l’obiettivo di fornire un contributo professionale adeguato rispetto all’incarico conferito e nell’area di competenza. Non sono tenuti ad accettare incarichi che sappiano di non poter svolgere con la necessaria competenza e per i quali non siano in grado di assicurare una consulenza ed assistenza completa ed adeguata.
Secondo tale prospettiva, lo Studio Legale Liguori promuove la crescita e la preparazione professionale dei Collaboratori, mediante la partecipazione a corsi, convegni, pubblicazioni ed aggiornamenti sulle novità normative che riguardano le singole aree di specialistica competenza.
- Segretezza e riservatezza. I componenti dello Studio Legale Liguori e gli eventuali collaboratori esterni sono tenuti alla più assoluta riservatezza su tutti i fatti, le procedure, il know how, gli atti, i documenti i dati e le informazioni di cui vengano a conoscenza nello svolgimento del proprio lavoro, con riferimento al mandato conferito dalla Clientela allo Studio. Oltre agli ambiti stabiliti dalla legge, e dalle regole di deontologia e legge professionale forense, il segreto d’ufficio comprende l’organizzazione, la normativa anche regolamentare e “di qualità” interna, i progetti, le idee ed i momenti di confronto, anche con riferimento a fatti e situazioni non più attuali.
- Correttezza e lealtà. Nello svolgimento dell’attività di Studio, i professionisti e i collaboratori, devono evitare di indirizzare le scelte del cliente verso soluzioni non adeguate alla cultura, allo standard qualitativo erogabile, alle necessità obiettive dello stesso oltre che al rispetto delle Leggi. L’attività deve sempre essere mirata alla massima soddisfazione del cliente, evitando di impegnarsi in consulenze e servizi senza la ragionevole certezza di poter operare con uno standard qualitativo adeguato alle effettive aspettative attese da ciascun cliente.
ART. 3 – Conflitto di interesse
I professionisti, i collaboratori e i destinatari del presente Codice Etico perseguono gli obiettivi e gli interessi generali dello Studio Legale Liguori.
Nel rispetto del Codice Deontologico Forense, lo Studio garantisce la piena osservanza delle norme destinate a prevenire gli eventuali conflitti di interesse ed in particolare dell’art.37 del Codice stesso: L’avvocato ha l’obbligo di astenersi dal prestare attività professionale quando questa determini un conflitto con gli interessi di un proprio assistito o interferisca con lo svolgimento di altro incarico anche non professionale. Sussiste conflitto di interessi anche nel caso in cui l’espletamento di un nuovo mandato determini la violazione del segreto sulle informazioni fornite da altro assistito, ovvero quando la conoscenza degli affari di una parte possa avvantaggiare ingiustamente un altro assistito, ovvero quando lo svolgimento di un precedente mandato limiti l’indipendenza dell’avvocato nello svolgimento di un nuovo incarico. L’obbligo di astensione opera altresì se le parti aventi interessi configgenti si rivolgano ad avvocati che siano partecipi di una stessa Associazione di avvocati o Associazione professionale o che esercitino negli stessi locali.
ART. 4 – Comportamento nella vita sociale
In ogni circostanza della vita sociale, ed anche fuori dall’orario e dai luoghi di lavoro, tutti i componenti dell’organizzazione dello Studio Legale Liguori devono tenere un comportamento che porti onore alla propria professione e attività di associato e collaboratore dello studio con profonda consapevolezza della sua utilità sociale. Nell’ambito degli orari e dei luoghi di lavoro il comportamento deve essere ispirato a correttezza verso i Colleghi, rispetto e spirito di collaborazione. Nei rapporti privati è assolutamente vietato ogni abuso della posizione ricoperta che possa portare indebiti vantaggi per sé o per altri.
ART. 5 – Disposizioni finali
Nel caso in cui anche una sola delle disposizioni del Codice etico dovesse entrare in conflitto con disposizioni previste nelle procedure o nei regolamenti interni, il Codice etico prevarrà su qualunque disposizione.